Il nuovo trend della ristorazione è il micro ristorante!

è  il nuovo concept di Ristorante realizzato in pochi metri quadrati, con cucine super accessoriate e pochi tavoli, ma con una grande cura del dettaglio e del servizio, menù specializzati e un’atmosfera intima e particolare. 

La tendenza arriva dagli Stati Uniti: a New York i micro-ristoranti che presentano una o due specialità stanno registrando un successo di clienti e di fatturato. 

Sono, infatti, la scelta ideale per cene a lume di candela, tra pochi amici o comunque per chi cerca una serata tranquilla ma di alta qualità. 

La strategia alla base dei micro ristoranti è:

• sfruttamento intensivo degli spazi
• riduzione ai minimi termini dei rischi
• massimizzazione dei ricavi
• specializzazione del menù proposto

IL CASO: “Pane & Olio” a Mons, in Belgio

Un esempio di micro ristorante di successo è “Pane & Olio”, a Mons, in Belgio: meno di 60 metri quadrati, 14 posti a sedere, cucina a vista, relazione con il cliente e qualità dei prodotti.

Lo chef italiano Angelo Galasso, stabilitosi in belgio nel 2005, ha voluto creare un’esperienza gastronomica in un vecchio garage, che si allontanasse volontariamente dall’idea “classica” di ristorante, affinché le persone scoprissero gli ingredienti della tradizione lucana, in un’atmosfera intima e amichevole. Un’idea lungimirante, forse anche un po’ “folle”, ma di grande successo.

Il menù proposto intende esaltare i sapori della gastronomia del Sud Italia e, per questo, viene elaborato più volte al mese, con il susseguirsi delle stagioni.

La modifica del menù ogni settimana – spiega lo chef Galasso – garantisce la massima freschezza e la selezione dei migliori prodotti disponibili sul mercato. Angelo, infatti, lavora a stretto contatto con i produttori locali e utilizza i prodotti tipici della cultura mediterranea, che non sono sempre facili da reperire.

Il micro ristorante consente, inoltre, una modalità di funzionamento senza scorte, senza sprechi alimentari e quasi zero rifiuti. Elementi non sottovalutabili in un’epoca sempre più attenta alla green economy, in cui tutti la dieta ha un impatto di quasi il 30% sull’ambiente. È proprio per permettere di conoscere tutti questi piccoli dettagli che in Pane & Olio, la cucina è nella sala: da ogni tavolo è possibile osservare lo chef alle prese con i propri piatti, vivendo un’esperienza attraverso il gusto, alla scoperta di un nuovo concept di ristorante.